Il sito prometteva risparmi mirabolanti, ma dopo aver pagato bisognava aspettare che altri clienti facessero la stessa cosa, a copertura della cifra mancante. Ora la Procura di Nocera ha congelato 95.000 euro nelle casse della società. Ma potrebbero non bastare a ristorare tutte le vittime. L’intervista a Federico Formica su Repubblica